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| Su questa catena di centri Thai dovremmo indire uno sciopero e non andarci per un mese. Non capisco perché in Thailandia (ma anche nell'enclave di Alessandria, per rimanere più vicini) si trovano schiere di ragazze molto carine e gentili che te la danno a prezzi di svendita e a Milano, anche se sono dei rutti inguardabili, ti chiedono cifre da capogiro. Mi domando, ma quanti saranno mai i punters disponibili a pagare 60 di massaggio + 100 per ascoltare una canzone?
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